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Conoscere i Gatti  

Il nome italiano gatto deriva dal latino gattus o cattus.
Il gatto domestico è un mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei felini.
Si contano una cinquantina di razze riconosciute con certificazioni.
Il gatto è un predatore di piccoli animali, specialmente roditori.
Comunica utilizza vari vocalizzi, le fusa, le posizioni del corpo e produce dei feromoni.
Il gatto domestico può imparare da solo a manipolare vari meccanismi tra cui le maniglie delle porte o le chiusure delle gabbie.

La temperatura corporea del gatto oscilla fra i 38 e i 38,5 °C.
La frequenza respiratoria normale è di 10/20 respiri al minuto.
La frequenza cardiaca di 110/140 battiti al minuto.
Un gatto pesa in media tra i 2,5 e i 5,0 kg, il corpo senza coda misura da 45 a 50 cm, la coda misura dai 15 ai 25 cm.

 Il suo corpo è molto agile con muscoli dorsali flessibili e quelli delle zampe posteriori potenti da consentirgli di camminare silenziosamente e di spiccare grandi salti.
Le unghie sono retrattili e gli permettono di arrampicarsi e di afferrare con grande agilità.
Lo scheletro è formato da 250 ossa con particolari collegamenti e dimensioni da conferirgli una grande mobilità.
La coda ha un ruolo importante nel mantenimento dell'equilibrio.
Le zampe anteriori hanno cinque dita con artigli protrattili ma solo quattro di essi toccano il suolo.
Le zampe posteriori sono più lunghe di quelle anteriori, terminano con quattro dita fornite anch'esse di artigli protrattili.
I cuscinetti delle zampe sono costituiti da membrane elastiche che gli conferiscono un'andatura silenziosa.
Queste caratteristiche fisiche conferiscono al gatto una grande agilità nel salto e nella corsa raggiungendo i 50 km/h.
Tutti i gatti sanno grandi nuotatori ma esitano a gettarsi in acqua.

 La mandibola del gatto è fatta in modo da consentirgli una masticazione verticale ad effetto forbice.
L'ultimo premolare superiore e il primo molare inferiore formano i "ferini" che permettono ai gatti di strappare il cibo inghiottendo senza masticare.
il gatto mastica poco e il processo di digestione comincia nello stomaco.
L'osso ioideo gli permette di fare le fusa, ma non di ruggire.
Lo stomaco del gatto è piccolo, possiede un'acidità molto elevata utile anche per la prevenzione delle infezioni digestive.
I suoi reni sono molto efficienti da consentirgli di sopravvivere a una dieta di sola carne, senza ulteriore acqua.
Il suo intestino  è corto, tipico dei cacciatori di piccole prede e deve mangiare frequentemente in piccole quantità.
Il sistema digestivo del gatto è poco adatto alla varietà alimentare che gli può causare diarree e vomiti.
Il transito degli alimenti nel sistema digestivo dei è rapido.

La pelliccia del gatto è composta da peli lunghi che coprono la superficie esterna e da peli corti sotto per un buon isolamento termico.
Il manto di un gatto è composto da più colori che formano diversi motivi, dalle striature alle macchie.
La colorazione differenziata della pelliccia dipende dal cromosoma X nelle cellule.
Il colore e la lunghezza del pelo sono molto vari e sono in funzione alle razze.
Il colore del pelo di un gatto può avere più tinte, dal nero, bianco e rosso più o meno diluiti o scuri.
Il gatto dedica molto tempo nella pulizia del pelo ed è molto importante perchè regolarizza la sua temperatura corporea.
La sua lingua è coperta da piccole papille che la rendono molto ruvida, e gli permettono di snodare il pelo.
Con il pelo in disordine o sporco, le caratteristiche isolanti sono meno efficaci.
In estate, il bagnare con la lingua la pelliccia provoca un raffreddamento grazie all'evaporazione della saliva.
I gatti perdono il pelo all'inizio della stagione estiva per effetto della muta.

Il gatto possiede dei sensi molto sviluppati, in particolare l'udito e l'olfatto.
Percepiscono le frequenze che non sono udibili dagli esseri umani.
Sono in grado di percepire sia gli infrasuoni che gli ultrasuoni.
Gli vengono associati dei poteri soprannaturali come dei gatti abbiano predetto dei terremoti e catastrofi, scappando prima del fenomeno.
I gatti riescano a ritrovare la strada di casa dopo essere stati posti in luoghi sconosciuti distanti centinaia di chilometri.

Il gatto riesce a vedere in condizione di scarsissima luminosità grazie al tapetum lucidum.
Riducendo le pupille a due fessure, il gatto riesce a diminuire la quantità di luce che il suo occhio riceve ed Il tapetum lucidum degli occhi del gatto riflette la luce.
Il gatto ha una visione binoculare che consente di percepire le distanze.
Di giorno la sua vista è meno efficiente.
Un gatto vede un oggetto a 6 metri di distanza.
Percepisce i colori con la capacità cromatica dell'occhio felino e pare che riescano a vedere gli ultravioletti.

Il gatto ha un udito molto fine, aiutato dalla capacità di orientare i padiglioni auricolari, che isolano la fonte sonora interessata dai rumori ambientali rendendo possibile l'individuazione della sorgente.
L'ampiezza dell'audiogramma del gatto è notevole e arriva fino ai 50 000 Hz.
La maggiore sensibilità alle alte frequenze lo favorisce nella caccia ai roditori che emettono alte frequenze.

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